Il riscaldamento dell’acqua può rappresentare circa il 12% della spesa energetica di una famiglia – la più grande dopo il riscaldamento e il raffreddamento dell’ambiente – per cui dovrebbe veramente essere utile sapere come riscaldare l’acqua nel modo più efficiente:
1) Fai docce brevi invece di bagni in vasca. Naturalmente, i tuoi risparmi in questo caso dipenderanno dalle abitudini tue e della tua famiglia. Una lunga e calda doccia può utilizzare molto più acqua calda di un bagno in cui la vasca non è riempita fino all’orlo. Ma anche un bagno fatto con pochi centimetri di acqua può usare un sacco di acqua calda se si ha una vasca da bagno enorme. E se si riesce a stare in piedi, si potrebbe anche provare a chiudere l’acqua mentre ci si dà schiuma o lo shampoo.
2) Riduci il tuo tempo nella doccia. A volte si passano troppo tempo nella doccia perché fa troppo freddo per uscire! Questo è vero, tuttavia mantenendo la porta del bagno ben chiusa si può mantenere l’aria molto più calda. Basta accendere il ventilatore per eliminare il problema del vapore. Anche avere un grande asciugamano e una grosso accappatoio nelle vicinanze aiuta!
3) Abbassa la temperatura dello scaldabagno. Per ogni 10 gradi di riduzione della temperatura, è possibile risparmiare dal 3 al 5 percento sui costi del riscaldamento dell’acqua.
4) Non lasciare scorrere l’acqua. Lasci scorrere l’acqua quando afferri i piatti sporchi o cerchi il sapone? Tutti quei minuti supplementari possono aggiungere un sacco di acqua sprecata.
5) Usate acqua fredda quando possibile. Ad esempio per la maggior parte dei lavaggi della biancherie, e utilizzate sempre acqua fredda per il ciclo di risciacquo.
6) Evita le perdite. Una perdita di una goccia al secondo può costare 1 euro al mese. Questo può non sembrare molto, ma significa 10 euro all’anno per ogni gocciolio.
7) Installa dei riduttori di flusso. Potrai così ridurre la portata di docce e rubinetti, in quanto i vecchi rubinetti possono utilizzare più del doppio dell’acqua di quelli nuovi. Con un piccolo investimento, è possibile ottenere risparmi di acqua del 25% -60%.
8) Isola lo scaldabagno. Bisogna però prestare attenzione a non coprire il termostato. Coprite inoltre la prima parte delle tubature dell’acqua calda e fredda collegate allo scaldabagno.
9) Non acquistate scaldabagni elettrici. Optate per apparecchi a risparmio energetico, che consumano meno energia, come ad es. le pompe di calore aria-acqua.