Timer illuminazione esterna

zz6434Il timer può essere utilizzato per accendere e spegnere le luci esterne e interne in momenti specifici, in base alle impostazioni da noi fornite. L’installazione di un timer per l’illuminazione esterna (ne potete trovare vari ottimi modelli ad es. qui) è facile quanto l’installazione di un normale interruttore a parete.

Ci sono sostanzialmente due tipi di timer fra cui potete scegliere a seconda delle vostre esigenze e del vostro budget: manuale, che si inserisce in una presa elettrica per il controllo di oggetti come lampade o strisce led; e temporizzatori digitali programmabili (che assomigliano a termostati digitali) a parete, che automatizzano l’illuminazione interna o esterna.

I timer programmabili spesso non vengono utilizzati per l’illuminazione esterna perché il temporizzatore deve essere reimpostato frequentemente con la variazione stagionale nella lunghezza della notte. Tuttavia, possono essere utilizzati efficacemente in combinazione con altri controlli: per esempio, si può abbinare un fotosensore che accenda le luci la sera a un temporizzatore che spenga le luci ad una certa ora della notte.

Per l’illuminazione interna, i timer sono utili per dare a una casa disabitata un look vissuto. Tuttavia, essi sono inefficaci per una casa occupata, perché non rispondono ai cambiamenti nel comportamento degli occupanti, come invece fanno i sensori di presenza.

I controlli di temporizzazione funzionano bene con le lampadine fluorescenti compatte e con le lampadine a LED, in quanto non interrompono il circuito. Questo è vero soprattutto con i timer manuali, che utilizzano i pin per l’impostazione dell’accensione e dello spegnimento. Per quanto riguarda invece i temporizzatori digitali programmabili, controllate l’etichetta della confezione per essere sicuri che sia compatibile con il tipo di illuminazione che si desidera usare.

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